Se la tua esperienza lavorativa fosse un film, quale sarebbe il titolo e perché?
Kung Fu Panda! Non perché sia un guerriero dragone 😅, ma per la similitudine del percorso di Po nello scoprire che le virtù che noi percepiamo come debolezze, siano in realtà la benzina che ti porta a crescere ed evolverti: la sindrome dell’impostore; lasciare posti di lavoro “sicuri” per qualcosa di inesplorato; la sensazione di “noia” nelle comfort zone; gestire progetti interi per avere la visione d’insieme.
Il tuo lavoro quale impatto ha sull’esperienza dei clienti e in che modo contribuisce al successo dell’azienda?
Il mio lavoro consiste nel trovare i giusti compromessi tra budget, tempo e team per realizzare la migliore soluzione e trovarla insieme ai clienti. Ogni progetto software è un processo di apprendimento per tutti i partecipanti: nuove relazioni, nuovi domini, nuovi vincoli, nuove librerie, nuove infrastrutture! È impossibile annoiarsi 😎
Quali sono tre aspetti fondamentali per chi vuole intraprendere un percorso di lavoro in Impresoft?
Trasparenza, Impegno e Focus: cerchiamo di mettere le persone in condizione di sviluppare queste qualità e ci siamo resi conto che a volte è difficile perché si portano cattive abitudini da brutte esperienze passate (diffidenza, incapacità a chiedere aiuto quando la situazione è critica) che li inibiscono dall’esprimere il loro pieno potenziale
Qual è l’aspetto che più ti sorprende del tuo lavoro?
La creatività che è necessaria per trovare soluzioni semplici a problemi complessi: spesso la soluzione non è software, ma è una comunicazione efficace con il cliente o con il project manager.
Cosa significa per te far parte di un Gruppo come Impresoft?
Poter confrontarsi con tanti ambiti e domini diversi e con persone con competenze di alto livello che è difficile trovare in altri contesti e che ti permette di crescere e di ampliare la tua visione.
Qual è la frase che meglio rappresenta il tuo modo di vivere e affrontare le sfide e che consiglieresti a chi vuole intraprendere un percorso di lavoro in Impresoft?
La frase di Churchill secondo me rispecchia perfettamente l’approccio che è alla base della gestione della complessità che si affronta ogni giorno nel nostro lavoro: "Il piano non è nulla, la pianificazione è tutto" perché sottolinea l’importanza del pianificare e pensare a quello che si sta per affrontare, ma anche l’importanza di rivedere le nostre scelte nel momento in cui subentrano nuovi requisiti o imprevisti, “nulla è permanente come il cambiamento”.