Si potrebbe fare un buon paragone con il film “La ricerca della felicità”. Viviamo in un contesto lavorativo in cui è difficile che qualcuno ti regali qualcosa e ogni momento è buono per trovare una nuova difficoltà dietro l’angolo. Tuttavia, il film ci insegna che con impegno e determinazione alla fine gli sforzi vengono premiati e ognuno può trovare il suo posto nel mondo, anche in quello lavorativo.
Quasi tutto quello che faccio mira a migliorare la gestione dei processi aziendali, pertanto gli aspetti principali del mio lavoro sono quello di efficientare le operazioni degli utenti e ridurre il tempo necessario a svolgerli. Questo porta a un utente felice e un’azienda più veloce e reattiva.
Recentemente mi è stato chiesto un programma per gestire una packing list provvisoria in quanto con la definitiva non potevano tornare indietro ed erano costretti a gestire il tutto con dei file Excel, perdendo molto tempo. Sensibilizzato da questo aspetto, ho subito indagato la loro procedura e scoperto che la loro packing list aveva già una modalità provvisoria e sarebbe bastato completarla parzialmente. Ne erano ignari! Figuratevi la faccia degli utenti quando il giorno dopo gli ho spiegato scherzando che avevo preso talmente a cuore la loro richiesta che avevo finito il lavoro stando sveglio tutta la notte…
Il live di un progetto core del 2016 è stato sicuramente il momento lavorativo più difficile in quanto per la prima volta avevo dirette responsabilità su complete aree aziendali in un contesto particolarmente complesso ed eterogeneo. Grazie ad un po’ di rientri tardi a casa e a sforzi di tutto il gruppo di lavoro il peggio è passato… e oggi il cliente sta beneficiando ancora di quel progetto 😉
Sicuramente il teletrasporto: il lavoro quotidiano in ufficio è comunque sfidante e porta a soddisfazioni, ma delle ore in autostrada farei veramente a meno. Senza contare che spesso le ore dedicate al rientro a casa sono sfruttate dai propri colleghi per darti altre… opportunità 😉
“Chi si lamenta è perduto”: è inutile lamentarsi di clienti, colleghi, capi, lavori che ci vengono sottoposti perché ognuno ha i suoi problemi da gestire. Tanto vale rimboccarsi le maniche e cercare di affrontare ogni sfida al meglio possibile e non farsi abbattere dal contesto.